Ivano vitali: Carta, carta, carta…

Come si fa a tessere la carta? Per avere una risposta bisogna chiedere a Ivano Vitali che di questo lavoro ne ha fatto una vera e propria arte ed è diventato un maestro del genere. Si presenta come ecologista, scultore e performer perchè tesse la carta in diretta sotto gli occhi di coloro che vogliono assistere, quello che è certo è che si è inventato un modo aternativo di fare abiti riutilizzando la carta riciclata nel pieno rispetto della natura.

Ha incominciato facendo a brandelli giornali e riviste, poi ha continuato a intrecciare le striscioline di carta fino a tirarne fuori lunghe cordicelle o fili spessi di carta appunto, una volta arrivato a questo punto l’unica cosa che rimaneva da fare era fare gomitoli con la carta.

Niente colla, niente scotch, solo pazienza e mani esperte.

Approfittando proprio della pazienza nell’intrecciare e della grande quantità di carta intrecciata arrivare a farsi dei vestiti sembra una scelta ovvia, e infatti… Ivano Vitali si è fatto una bella collezione di abiti di provenienza letteraria disparata, i vestiti rosa sono fatti con la “gazzetta” e quelli gialli, ovviamente, con le pagine gialle… oppure con locandine di spettacoli, manifesti pubblicitari, brochure.

Chi più ne ha più ne metta, tutto quello che l’artista trova lo fa a brandelli in nome dell’ecologia e della moda ma sopratutto del rispetto per la natura, che è cosa non da poco visti i tempi che tirano.

Oltretutto la sua arte ha un ulteriore valore poichè la sua idea è quella di recuperare una tradizione che ormai è bella che andata causa vita frenetica o incapacità atavica o moda di massa: farsi i vestiti da soli.

Ok, ma come si fa a tessere dei fili di carta?

Esattamente come si farebbe con i fili normali, cioè con l’uncinetto (quello grande) o i ferri da maglia. La sua produzione è ampiamente documentata sul suo sito dove è possibile vedere i suoi numerosi progetti e leggersi l’innumerevole lista di partecipazioni a mostre, performance o manifestazioni internazionali. Buona lettura.

Per chi volesse vedere una performance di Ivano Vitali può guardarsi questo video intitolato “Tamburi lontani” girato nel 2002 a Firenze, la qualità non è il massimo ma serve a rendere l’idea.