L’altra faccia della fotografia vintage a volte è sconvolgente a tratti destabilizzante. Voi avete in mano una bella foto con i bordi spegazzati che avete recuperato in fondo ad un armadio, in una scatola anonima rettangolare incastrata tra le collezioni di nastrini di zia Gelsomina, o di bottoni di vostra nonna, quelli “vintage”, quelli che adesso andrebbero tanto di moda. Guardate la foto un pò dubbiosi perchè non sapete bene da dove venga o chi l’ha scattata e cercate con ansia crescente forme di vita conosciute, quando improvvisamente la foto si anima e una forza oscura si impossessa dei personaggi. Se vi succede una cosa simile, con l’armadio e tutto il resto… è possibile che siate pazzi. Se vi succede online allora è colpa di Kevin Weir.
In realtà le foto che si animano sono gif realizzate con Photoshop da Kevin Weir che ha passato parecchio tempo su Flikr esplorando la Biblioteca del Congresso. Foto semplici come una vecchina in attesa sulle scale o generali in posa plastica si animano e compiono azioni al limite del surreale, a volte comiche a volte di forte ispirazione dark.
Qui potete visitare il sito di Kevin Weir.
Scrivi