Io adoro il cinema. Chi non lo ama? In realtà adoro qualsiasi forma di narrazione e i film sono il modo più divertente per passare il tempo, soprattutto se fuori é buio pesto e infuria la bufera. Neanche a dirlo mi manca già l’inverno, sono messa bene visto che siamo in estate!

Devo dire che quando si parla di cinema mi piacciono quasi tutti i generi, ma quello che mi piace di più, quello che mi colpisce é quello che non si vede. Il lato nascosto della settima arte.

Il lato nascosto della Settima Arte

O meglio… ormai si vede tutto, il lato nascosto non è più nascosto visto che i tempi sono cambiati, solo qualche anno fa scoprire il lato B del cinema era cosa assai rara. Ovviamente non parlo di sederi delle celebrities, ma dei making of, quelli che si chiamano anche behind the scene (dietro le quinte), ovvero dei documentari sulla realizzazione del film che raccontano i retroscena, bloopers e magari i girati del casting. Da qualche anno da quando si vendono i DVD scoprire quello che c’è dietro un film è facilissimo grazie ai contenuti speciali che raccolgono materiale di tutti i tipi e per tutti i gusti.

Il lato nascosto della Settima Arte

C’é da dire che se uno si vuole fare una bella overdose di pettegolezzo sulla vita dei divi cinematografici e sulle loro manie basta che dia un’occhiata su internet e si può sfogare a sufficienza. Il making of é letteralmente un “come si fa”, un vero e proprio documentario sulla realizzazione di un lungometraggio in tutte le sue fasi: effetti speciali, trucco, abiti… tutto!

I più fortunati riescono anche a vedere i provini dei casting e allora gli attori sembrano più umani mentre cercano il tono giusto, a volte anche imbarazzati. Per quello che mi riguarda sono stata fulminata sulla via di damasco da piccola quando vidi il making di Via col vento e rimasi affascinata, non tanto dai numerossissimi pettegolezzi sparsi qua e là, quanto dalla tecnica che c’é dietro la narrazione di una bellissima storia.

Raccontare una storia bene, con passione e con un minimo di attenzione é tutt’altro che facile. Lo sanno le centinaia di persone che sfruttano il Tubo (canale video per eccellenza) per far divertire e intrattenere gli spettatori. A prescindere dal tema proposto, che sia qualcosa di buffo o semplicemente che racconti un’esperienza personale o che riprenda un classico tutorial su come ci si trucca (per esempio), ci sono sempre in agguato i making.

Per tornare a Via col vento, con orgoglio posso dire che sono riuscita a ritrovare il mitico documentario! È possibile vedersi la versione completa in lingua originale, che é talmente lunga che é stata spezzata in un sacco di puntate più corte. Ad ogni modo si possono trarre un quantitativo sbalorditivo di informazioni e di connessioni interessanti solo guardando la prima parte. Un esempio? La voce del narratore è di Cristopher Plummer, chi non sa chi sia può andare qui, chi appartiene alle giovanissime generazioni di sicuro ricorda il personaggio cattivissimo del lungometraggio Up che porta proprio la voce di Mr. Plummer. Oppure scoprire che vita avventurosa ha avuto la scrittrice del libro tra le prime flapper degli anni 20 e giornalista d’assalto.

Il lato nascosto della Settima Arte

Il lato nascosto della Settima Arte

Se non siete amanti del “francamente me ne infischio” forse siete amanti di Metropolis o Superman o qualsiasi altro genere di film che non ha materiale di repertorio sul dietro le quinte facilmente reperibile. In questo caso sarebbe perfetto guardarsi questa collezione di foto tratte da i set di film assolutamente da vedere tipo il Dottor Stranamore, il Padrino o King kong prima versione. Lo sapevate che la storica cancellata da cui usciva il gigantesco primate incazzoso anni dopo é stata utilizzata per girare l’incendio di Atlanta in Via col vento? Tutte e sette le telecamere disponibili girarono contemporaneamente una delle scene più complicate di tutto il film!


Il lato nascosto della Settima Arte

Se siete degli amanti della storia della moda oppure se vi interessa sapere come si costruisce un guardaroba d’eccezione il mio consiglio è quello di andare su questo sito: Harry Ransom Center dove potete trovare materiale interessante su Walter Plunkett (costumista di Via col vento) con tanto di bozzetti e scampoli.

Il lato nascosto della Settima Arte

Tutte le fotografie di Via col vento sono prese da qui.

A proposito dell'autore

Valentina

Ciao sono Valentina art director, blogger e amante del tè. Mi piace scoprire cose nuove e amo la creatività sotto tutte le forme, cerco spunti creativi e risorse per il mio lavoro e sono convinta che anche tu sei così. Mi sbaglio?

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