Certamente sapete che Google periodicamente affida a diversi artisti il re-design del proprio logo. Generalmente le occcasioni di rimaneggaire il logo sono legate a momenti storici di interesse generale come il compleanno di qualche personaggio che ha cambiato positivamente il corso della storia, qualche fatto di rilievo scentifico o anche anniversari. Il progetto si chiama Google Doodle e tra i tanti artisti che vi hanno partecipato ce n’è uno in particolare che mi è piaciuto subito per lo stile e la capacità di comunicazione diretta e molto avvolgente. Si tratta di Ryan Woodward: cartoonist, art director, regista, storyboard artist, concept artist, videomaker e anche professore universitario… insomma una specie di genio dell’animazione che praticamente sa fare tutto.

Il Google Doodle in questione è stato realizzato in occasione del compleanno della celebre ballerina e coreaografa americana Martha Graham e lo potete vedere qui sotto. 

[vimeo]http://vimeo.com/23562061[/vimeo]

Il video è stato realizzato grazie alla collaborazione con la Martha Graham Dance Company di New York, il progetto è molto interessante anche perchè ha l’intento di approfondire lo studio del movimento del corpo umano visto da due punti di vista distinti nella tecnica (danza e animazione) ma non nell’intento. Dal sodalizio tra danza di alto livello e l’attenta animazione di Ryan è nato lo splendido video Thought of You. Per come la vedo io la parola chiave per capire il video e la coreografia è fluidità. Il corpo umano si disgrega e si ricompone in meravigliose forme, a volte incorporee a volte solide e fortemente presenti sulla scena. I due personaggi producono un movimento pieno e teso ma delicato allo stesso tempo e riempiono lo spazio che li circonda con una live scia che ne perpetua la presenza, facendo sembrare ogni angolo e curva del corpo sfruttata all massimo delle possibilità.

[vimeo]http://vimeo.com/14803194[/vimeo]

I personaggi sono disegnati come schizzi preparatori quasi come “lavori in corso” sul personaggio. Sembra quasi che la scelta sia dettata dalla necessità di poter sciogliere completamente i movimenti dei ballerini e fonderli in idee del movimento, in nuove forme che rappresentano uno stato d’animo ben preciso magari forte, netto e deciso o magari lento, delicato e malinconico. Fa venire voglia di scivolare, dondolare. Smettere di parlare e articolare un movimento per raccontare una storia, uno stato mentale.

Ryan Woodward intraprente la sua carriera da animatore nel 1995 collaborando con la Warner Bros. Animation, Sony Pictures, Walt Disney Studios, Dreamworks Pictures, Marvel Entertainment and Cartoon Network. ha partecipato alla realizzazione di tantissimi fil di success come Space Jam, The Iron Giant (Il gigante di ferro… bellissimo!), Spider-man 2, Spiderman 3, Batman Beyond (… il ritorno del Joker), Where the Wild Things Are (Nel paese delle creature selvagge), Ironman 2 e l’ultimissimo Cowboys and Aliens. Per non parlare dei numerossissimi premi ricevuti in tantissimi festival internazionali dedicati al mondo dell’animazione.

Quando non lavora in qualche film Ryan è impegnato nella realizzazione del suo progetto personale Conte Animated dove esplora con la sua arte l’interazione tra danza e animazione, movimento ed espressività del corpo umano, infatti il progetto Thought of You è proprio la massima espressione del suo lavoro in questo senso. É davvero molto interessante il documentario sulla realizzazione del di questo video perchè in pochi minuti spiega la vera sfida intrapresa dalla coreografa (incinta) e anche dall’animatore con tutte le difficoltà del caso. Per chi si chiedesse come ha fatto a realizzare il video la risposta è: Flash, 24 fotogrammi al secondo e una timeline piena di fotogrammi chiave. Uno per disegno.

Per maggiori informazioni sul lavoro di Rayan Woodward visitate il suo sito qui e qui. Se volete vedere la collezione di video realizzati andate sulla sua pagina Vimeo qui. Per chi non sa chi è Martha Graham o vuole saperne di più vada qui.

A proposito dell'autore

Valentina

Ciao sono Valentina art director, blogger e amante del tè. Mi piace scoprire cose nuove e amo la creatività sotto tutte le forme, cerco spunti creativi e risorse per il mio lavoro e sono convinta che anche tu sei così. Mi sbaglio?

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