Oggetti meccanici di uso comune si trasformano in inconsapevoli artisti, la meccanica genera arte. Prendete un semplice giocattolo a molla e dotatelo di cotton fioc imbevuto di colore ed otterrete un caleidoscopio di colori a distanza ravvicinata. Lo stesso succede con altri oggetti che abbiamo abbandonato in qualche cassetto perchè obsoleti. La meccanica viene in sostegno dell’arte e ce lo dimostra il graphic designer Echo Yang.
Nella serie di video che vedete qui sotto l’arte viene generata da semplici oggetti che si trovano, solitamente, nelle nostre case. Qualcuno addirittura è un oggetto obsoleto come il walkman, ormai soppiantato da Ipod e device di ultima generazione. In un certo senso è come dare una nuova vita ad oggetti che una vita non ce l’hanno più, oltretutto con un esperimento simile guarderete il vostro vecchio walkman con occhi diversi, chiedendovi cosa altro possa creare semplicemente azionandolo.
Come vedrete nei video gli esperimenti sono relativamente semplici (il risultato sorprende perchè l’idea è semplice… ma l’idea bisogna prima averla!), nella maggior parte dei casi con un pò di colla, del filo di ferro e colore l’arte creata dalla meccanica affiora su un foglio immacolato.
Fantastico esperimento perfettamente in linea con l’ideologia del riuso. A volte non buttare via le cose può tornare utile.
La meccanica genera arte. Autonomous Machines
Autonomous Machines – Wind Up Clock
Autonomous Machines – Walkman
Autonomous Machines – Vacuum cleaner
Autonomous Machines – TinToy (Chicken)
Autonomous Machines – Hand Mixer
Visitate il sito di Echo Yang per vedere i suoi lavori e il suo account Vimeo per vedere tutti i video caricati.
Scrivi